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Errori decisivi 4° giornata Serie A 2019/20

Analizziamo gli errori decisivi della 4° giornata di Serie A, fin qui coinvolti De Maio, Demiral, Lyanco e Milenkovic.


Scritto il 21/09/2019 - Ultimo aggiornamento: 23/09/2019


Errori decisivi 4° giornata

Tra i bonus avanzati offerti da Fantacalcio-Online, troviamo gli errori decisivi (per tiro e per rete), che contribuiscono a penalizzare in maniera aggiuntiva i calciatori che si sono resi protagonisti di errori particolarmente rilevanti da causare un’occasione importante per la squadra avversaria o addirittura un goal.

Andiamo ad approfondire gli errori decisivi della 4° giornata di Serie A, che hanno coinvolto De Maio, Demiral, Lyanco e Milenkovic. 

De Maio (Udinese-Brescia 0-1)

Inizio di gioco piuttosto contratto, con diversi sbagli che coinvolgono calciatori di entrambe le squadre. Il più grave tra questi è senza dubbio quello di De Maio, che al 6° minuto di gioco rischia di farsi male da solo, non rinviando immediatamente un pericoloso passaggio di Becao  in piena area di rigore. Ne approfitta immediatamente Donnarumma, ma è bravo Musso a respingere con buoni riflessi. Si tratta dunque del primo errore decisivo per tiro di giornata, che poteva sbloccare immediatamente il match. 

Demiral (Juventus-Verona 2-1)

Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi per i bianconeri. Brutto errore di Demiral in disimpegno che con un passaggio in orizzontale serve Di Carmine. L'attaccante gialloblù non legge al meglio lo sviluppo dell'azione, preferendo lo spunto individuale al passaggio ai compagni in posizione migliore. Il tiro verso la porta viene deviato da Bonucci in calcio d'angolo. Errore decisivo per tiro per Demiral, che grazie ad una disattenzione ha regalato al Verona un'azione pericolosissima. 

Lyanco (Sampdoria-Torino 1-0)

Il calciatore 22enne granata entra di prepotenza in questa rubrica grazie a due errori decisivi. Il primo al 55°, che ha consentito alla Sampdoria di portarsi sull'1-0. Lyanco stoppa palla in piena area di rigore ma non riesce ad allontanarla efficacemente, complice una piccola spinta di Gabbiadini, che è bravo a recuperare il pallone e trafiggere Sirigu con un tiro di mancino. Il secondo errore decisivo, questa volta per tiro, è invece stato commesso al 69°, consentendo dunque nuovamente ai blucerchiati di rendersi pericolosi dalle parti dell'area granata. 

Milenkovic (Atalanta-Fiorentina 2-2)

Giusto un minuto dopo al goal del vantaggio dei viola, Milenkovic rischia di regalare all'Atalanta il pareggio. Con uno sciagurato retropassaggio, coglie di sorpresa Pezzella (già ammonito) e regala a Zapata l'occasione d'oro per l'1-1, solo davanti all'estremo difensore della Fiorentina. Il tiro di destro dell'attaccante colombiano si spegne però sul fondo. Dunque, per Milenkovic scatta l'attribuzione dell'Errore decisivo per tiro, condizionando ulteriormente una prova pessima (4.74 di voto oggettivo). 

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