Scritto il 28/12/2018 - Ultimo aggiornamento: 29/12/2018
Serie A al giro di boa, in un turno dove si cercherà di spegnere polemiche e veleni e ridare centralità all’aspetto tecnico. All’ora di pranzo toccherà a Juventus e Sampdoria aprire questa diciannovesima giornata, che si svolgerà tutta in un unico giorno. Insolitamente corposo il programma dei match che cominceranno alle 15, con ben 7 partite in campo in contemporanea: Chievo-Frosinone, Empoli-Inter, Genoa-Fiorentina, Lazio-Torino, Parma-Roma, Sassuolo-Atalanta e Udinese-Cagliari.
Alle 18 l’importante sfida tra Napoli e Bologna, due squadre alla ricerca dell’immediato riscatto dopo le partite perse contro Inter e Lazio. Chiude la giornata Milan-Spal, con Gattuso che dovrà vincere e convincere per restare alla guida dei rossoneri e allontanare le voci intorno ad un possibile avvicendamento con uno tra Conte, Wenger e Leonardo.
Le probabili formazioni verranno aggiornate in tempo reale squadra per squadra, tenendo conto di rifiniture e allenamenti di tutte le fonti eventualmente a disposizione.
Per ogni giocatore verrà indicata la probabilità di scendere in campo nella giornata successiva con le seguenti convenzioni:
80 % - 90 %: probabilità di scendere in campo da titolare quasi certa
70 % - 89 %: probabilità di scendere in campo molto alta (potrebbero ricadere in questa fascia i calciatori in vantaggio in eventuali ballottaggi)
55 % - 69 %: probabilità di scendere in campo incerta (in questa fascia potremmo trovare giocatori con ballottaggi quasi alla pari e/o in vantaggio o i giocatori con alta probabilità di subentrare a partita in corso)
45 % - 54 %: probabilità di scendere in campo medio-bassa (in questa fascia potremmo trovare i giocatori in svantaggio netto nei ballottaggi o i panchinari designati che a seconda della percentuale potrebbero entrare in campo a partita in corso a seconda del risultato della propria squadra.
30 % - 44 %: probabilità di scendere in campo bassa (in questa fascia troviamo tutti i giocatori che difficilmente vedranno il campo perchè molto indietro nelle rispettive gerarchie).
Ecco tutte le probabili formazioni aggiornate in tempo reale.
Juventus: Allegri nella conferenza stampa pre-Atalanta aveva annunciato l’intenzione di far riposare uno tra Bonucci e Chiellini. Il tecnico livornese, però, ha preferito posticipare questa decisione per il match casalingo contro la Sampdoria, dove Rugani potrebbe trovare spazio sul centro-sinistra. A centrocampo non ci sarà lo squalificato Bentancur, ma tornerà nell’11 titolare Pjanic, così come Ronaldo in attacco.
Sampdoria: Dopo la buona prova messa in evidenza contro il Chievo, Colley verrà riproposto in difesa in coppia con Tonelli, complice la squalifica di Andersen. 3 i ballottaggi principali: a centrocampo Ekdal e Vieira si contendono un posto, con il primo favorito. In zona offensiva, Ramirez e Caprari risultano essere in vantaggio su Saponara e Defrel, pronti comunque al subentro nel secondo tempo.
Chievo: la difesa a Genova non ha convinto ed è probabile che Di Carlo decida di fare qualche cambiamento, proponendo Rossettini e Depaoli come titolari al posto di Cesar e Jaroszynski. Ancora assente Cacciatore, così come mancherà Obi sulla mediana. Birsa è in dubbio, difficilmente partirà titolare. Il suo posto potrebbe essere occupato da Giaccherini, a supporto di Pellissier e Meggiorini, quest’ultimo leggermente favorito su Stepinski.
Frosinone: tra i ciociari non è al meglio Ariaudo, uscito per infortunio contro il Milan dopo 76 minuti. Al suo posto potrebbe giocare Salamon, completando il terzetto difensivo con Krajnc e Goldaniga. Sulle fasce rientrerà Zampano sulla destra, mentre a sinistra Beghetto è in vantaggio su Molinaro. In avanti Ciano farà coppia con uno tra Pinamonti e Ciofani. Favorito il calciatore di proprietà dell’Inter.
Empoli: due assenze cruciali per Iachini. Senza Di Lorenzo e Krunic il tecnico dei toscani potrebbe decidere di riproporre il 4-3-1-2 già utilizzato da Andreazzoli nella fase iniziale della stagione. Ne beneficerebbe, finalmente, Zajc, a supporto delle due punte Caputo-La Gumina. A centrocampo Acquah e Traoré completeranno il reparto insieme a Bennacer, in vantaggio su Capezzi.
Inter: in difesa Spalletti potrebbe decidere di rilanciare Vrsaljko, mandando in panchina D’Ambrosio apparso piuttosto spento contro il Napoli. Tanti i dubbi a centrocampo, col rientro di Nainggolan tra i convocati. Spalletti potrebbe decidere di dare continuità a Joao Mario, con Borja Valero e Vecino come diga sulla mediana. In avanti scalpita Lautaro, ma gli sarà preferito nuovamente Icardi.
Tutte le probabili formazioni con aggiornamenti in tempo reale
Genoa: le scelte di Prandelli non hanno del tutto convinto a Cagliari. Probabile dunque il rientro nell’11 titolare di uomini importanti come Kouamé (in coppia con Piatek) e Romulo sulla corsia destra. Sull’altro versante agirà Lazovic, uno dei pochi a salvarsi in terra sarda. Il trio difensivo sarà composto da Biraschi, Criscito e Romero, mentre sulla mediana Bessa e Hiljemark sono i favoriti per completare il reparto con Veloso.
Fiorentina: l’inatteso stop casalingo contro il Parma spingerà Pioli ad effettuare qualche modifica all’11 di base. Mirallas è pronto a rilevare Pjaca, completando il tridente con Chiesa e Simeone. Nessun dubbio a centrocampo, con Benassi, Fernandes e Veretout. In difesa non è al meglio Milenkovic, potrebbe essere sostituito da Laurini se non dovesse farcela. Probabile il subentro nella ripresa di almeno uno tra Dabo e Norgaard.
Lazio: dopo la prova a dir poco opaca di Caicedo a Bologna, Simone Inzaghi è pronto a rimettere al centro delle trame offensive biancocelesti il bomber Ciro Immobile, con Correa e Luis Alberto ad agire alle sue spalle. L’exploit offensivo dell’ultimo turno di Luiz Felipe potrebbe bastare per ottenere una maglia da titolare contro il Torino, accanto agli inamovibili Acerbi e Radu. Marusic e Lulic agiranno sulle fasce.
Torino: i dubbi per Mazzarri iniziano sin dal delicato ruolo del portiere. Sirigu si sta allenando a parte, Ichazo si è fermato in allenamento. Prende quota l’ipotesi Rosati. Il trio difensivo composto da Izzo, N’koulou e Moretti si è ben comportato contro l’Empoli e potrebbe essere riproposto in blocco. A centrocampo potrebbe rifiatare Aina, con Ansaldi pronto a sostituirlo. Rientra, invece, Meite, che prenderà il posto di Zaza con Baselli che avanzerà il suo raggio d’azione.
Parma: pronto al rientro Bruno Alves, rileverà Gazzola, completando il reparto con Bastoni, Gagliolo e Iacoponi. A centrocampo Scozzarella non è al meglio, Deiola potrebbe spuntarla su Stulac, con Barillà e Rigoni al suo fianco. In avanti Gervinho e Inglese rappresentano le certezze, mentre l’altro posto è conteso da Siligardi e Biabiany, con il primo leggermente favorito.
Roma: si va verso la conferma dell’11 titolare che ha ben figurato contro il Sassuolo. L’unico dubbio coinvolge il ruolo di punta centrale, con Dzeko che non ha ancora recuperato del tutto dall’infortunio. Schick è apparso ritrovato e Di Francesco potrebbe concedergli continuità. Discorso analogo vale a centrocampo, con De Rossi che non ha ancora smaltito del tutto l’infortunio. Probabile riconferma per la coppia Cristante-N’Zonzi.
Sassuolo: nel pacchetto difensivo De Zerbi è pronto a riproporre il 3-4-3. Marlon e Magnani sono le certezze, il terzo posto libero (a causa della squalifica di Ferrari) se lo contendono Peluso e Lemos, con il primo favorito. Ritornerà, invece, Rogerio che occuperà regolarmente la fascia sinistra con Pol Lirola ad agire su quella destra. In zona centrale Magnanelli è favorito su Duncan e Locatelli.
Atalanta: dopo aver saltato l’importante sfida casalinga contro la capolista, Toloi e Palomino sono pronti a riprendere il loro posto da titolare. Sul centro-sinistra dubbio tra Masiello e Mancini, con quest’ultimo leggermente favorito. Sulla linea mediana non ci sarà l’infortunato De Roon, sarà sostituito da Pasalic. Confermato il tridente composto da Gomez, Ilicic e Zapata, quest’ultimo apparso letteralmente scatenato nelle ultime apparizioni.
Udinese: discreta la prova fornita da Opoku a Ferrara, potrebbe essere riproposto accanto a Nuytinck e Stryger Larsen. A centrocampo ritornerà regolarmente Behrami, pronto a comporre il consueto trio centrale con Fofana e Mandragora. In avanti mancherà l’estro di De Paul, diffidato e ammonito nell’ultimo turno. Toccherà dunque alla coppia Pussetto e Lasagna guidare l’attacco dei bianconeri.
Cagliari: l’infortunio occorso a Joao Pedro costringerà Maran ad operare qualche cambiamento nello scacchiere tattico. Barella potrebbe avanzare il suo raggio d’azione, con Faragò ad agire da intermedio di centrocampo e Srna schierato regolarmente come terzino destro. La coppia offensiva più probabile al momento è quella composta da Pavoletti e Farias, quest’ultimo in vantaggio su Sau.
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Napoli: partenopei privi per due giornate degli squalificati Koulibaly e Insigne. Il primo verrà sostituito da Maksimovic, con Hysaj pronto a riprendere regolarmente il suo posto sulla fascia destra. Il secondo, invece, verrà sostituito da Mertens, con Ancelotti che ha già ampiamente ribadito che non esistono problemi di coesistenza tra il belga e Milik. A centrocampo Callejon verrà riproposto nel suo ruolo naturale, con Ruiz ad agire sulla fascia opposta.
Bologna: nessun dubbio in difesa per Inzaghi che si affiderà alla fisicità del trio composto da Calabresi, Danilo ed Helander per fermare gli avanti azzurri. Sulla destra confermato Mattiello, mentre a sinistra Krejci non ha convinto contro la Lazio. Probabile la riproposizione di Mbaye sulla corsia mancina. In attacco tornerà Palacio, come suo partner il favorito è Destro, con Santander pronto al subentro.
Milan: i rossoneri non trovano la vittoria da 5 match ufficiali e dovranno assolutamente conquistare i tre punti per dare una sterzata alla stagione. In difesa Calabria è tallonato da Conti, ma resta favorito nel ballottaggio. A centrocampo il principale dubbio riguarda Calhanoglu, insufficiente a Frosinone. Potrebbe beneficiarne Laxalt, per dare brio alla manovra dall’out mancino. Confermati Higuain e Cutrone in attacco, col secondo che partirà dalla sinistra per poi accentrarsi.
Spal: 2018 concluso in anticipo per Lazzari, sarà sostituito da Dickmann. Nel trio difensivo scalpita Vicari, ma Semplici potrebbe garantire continuità al trio difensivo che ha conquistato il clean sheet contro l’Udinese. In zona mediana consueto ballottaggio tra Schiattarella e Valdifiori, col primo favorito. In avanti è la coppia formata da Petagna ed Antenucci ad essere in vantaggio.
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Autore: Vincenzo Rusciano