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Top 11 e Flop 11 - 30° Giornata

Un super Ilicic, un implacabile Belotti, il ritorno di Icardi e la sorpresa Demiral tra i migliori. Bereszynski, Pulgar e Kouamé in Flop 11


Scritto il 05/04/2019 - Ultimo aggiornamento: 05/04/2019


Top 11 Flop 11

Turno infrasettimanale che contribuisce all’allungo decisivo della Juventus che liquida il Cagliari con le reti di Bonucci e Kean. Cade il Napoli, giù di tono, contro l’Empoli in grande condizione. 

Terza piazza per l’Inter che batte 4-0 il Genoa e allunga sul Milan che non va oltre l’1-1 in casa contro l’Udinese. Cala il poker anche la travolgente Atalanta di Gasperini guidata da uno strepitoso Ilicic. Il Bologna va k.o. senza repliche. 

Capitola anche la Lazio, che si arrende nel finale al rigore di Petagna che regala i tre punti alla SPAL. Pareggia la Roma contro la Fiorentina, mentre vince il Torino sulla Sampdoria agganciando proprio i giallorossi di Ranieri. 

Nella parte destra della classifica, conquista i tre punti il Sassuolo grazie al successo rotondo contro il Chievo Verona. Oltre i già ricordati successi di Empoli e SPAL e al pareggio dell’Udinese, va segnalato il successo sul gong del Frosinone che batte 3-2 il Parma e continua a sperare in una salvezza che avrebbe del leggendario. 

Vediamo i migliori e i peggiori del turno in base ai voti oggettivi di Fantacalcio-online

Top 11

Il sistema di gioco della miglior formazione di giornata è un 3-3-1-3 con trequartista l’MVP di giornata. Senza trequartista fuori Icardi, con Ilicic che passa in attacco e Perotti che diventa il quarto centrocampista nel 3-4-3. Molte le novità di formazioni e i ritorni. 

Consigli (Sassuolo) 7.48: Porta imbattuta e rigore parato a Giaccherini permettono all’ex portiere dell’Atalanta di conquistare la Top di giornata. Il Chievo non è tra gli avversari più ostici in questo periodo, ma la sua porta era diventata un pallottoliere nelle ultime giornate.

Di Lorenzo (Empoli) 7.09: Terza rete stagionale per il terzino destro dell’Empoli che svetta su corner e supera Meret con un colpo di testa. Nella posizione di tornante di destra ha migliorato il suo rendimento fornendo anche due assist per i compagni. 

Demiral (Sassuolo) 7.39: Che le sue prestazioni fossero una delle poche da salvare nelle ultime gare era evidente, ma che addirittura vestisse i panni del goleador non era preventivabile. Doppietta che incanala la vittoria per i neroverdi di De Zerbi. 

Biraghi (Fiorentina) 7.12: Mancino educato e grande propensione all’attacco malgrado il ruolo. Fornisce il cross per la zuccata vincente di German Pezzella per il primo gol gigliato. Bene negli uno vs uno con un coefficiente che supera il 90%.

De Roon (Atalanta) 7.32: Forse il suo voto sarebbe stato ancora più alto se avesse segnato l’eurogol da centrocampo a Skorupski battuto. 9 palloni recuperati, 94% di passaggi riusciti e partecipazione alla manovra orobica per l’83%. Diga imprescindibile per Gasperini. 

Gagliardini (Inter) 7.73: La doppietta dall’uomo che non ti aspetti, ma già decisivo all’andata. L’ex Dea disputa una grande gara contro il Genoa con l’89% di precisione nei passaggi, abile nel lancio lungo e soprattutto nell’inserimento senza palla, il suo pezzo forte. 

Ansaldi (Torino) 7.07: Il centrocampista del Torino fa la differenza anche da esterno di centrocampo e non solo da mezzala. Qualità e quantità che viene evidenziata dai tanti tentativi di dribbling riusciti (5 su 6) e dagli uno vs uno a buon fine (7 su 11).

Perotti (Roma) 7.00/Ilicic 8.33 (Atalanta): L’esterno giallorosso è in forma come dimostra il secondo gol consecutivo. Peccato che quest’anno sia stato trascorso più in infermeria che in campo. Il fantasista dell’Atalanta quando è in giornata sciorina un calcio di livello sublime. Doppietta, prima di sinistro, poi con il destro. Infine, assist per Hateboer e record nella storia del fantacalcio: 7 bonus in 7 minuti. 

Belotti (Torino) 8.21: Come all’andata Belotti si ripete mandando al tappeto la Sampdoria. Prima un’incornata vincente che non lascia scampo ad Audero, poi un tocco sotto dopo l’errato disimpegno dei blucerchiati. Il vero “gallo” sta tornando. Intanto le reti sono 12... 

Icardi (Inter) 7.20: L’ex capitano dei nerazzurri ritorna in campo e trascina i suoi alla vittoria sul campo del Genoa. Prima un palo, poi il rigore trasformato che equivale al decimo gol in campionato e infine l’assist per Perisic. Difficilmente però tornerà tutto come ai vecchi tempi.

Zapata (Atalanta) 7.52: Gol che mixa strapotere fisico, vigoria atletica e freddezza sotto porta. Il colombiano non fa sconti neanche al Bologna e sale a quota 20 reti in campionato. Peccato per l’ammonizione che lo costringerà a saltare per squalifica la gara con l’Inter. 

Flop 11

Massiccia rappresentanza di Bologna, Chievo Verona e Genoa tra le delusioni di giornata. Delude anche il doriano Bereszynski. Il sistema di gioco delineato è il 4-4-2 con Kouamé e Stepinski in attacco. 

Skorupski (Bologna) 4.98: Ne prende quattro soffrendo incredibilmente per la difesa alta impostata da Mihajlovic. Spesso è costretto ad uscite avventate che potrebbero esporlo ad ulteriori rischi. In questa debacle la responsabilità è anche dei difensori. 

Bereszynski (Sampdoria) 4.13: Il polacco soffre tremendamente le scorribande di Ansaldi sulla sua corsia, non riuscendo mai a proporsi in avanti. Viene sovrastato da Belotti in occasione del primo gol del Torino. Ammonito, salterà la prossima perché diffidato. 

Cesar (Chievo Verona) 4.27: Prestazioni ampiamente al di sotto delle aspettative per il centrale sloveno del Chievo. Argina Babacar per quello che può, ma non chiude su Berardi che insacca mettendogli il pallone tra le gambe. Paga anche la poca velocità nel breve. 

Gonzalez (Bologna) 4.69: Doveva partire per la MLS, ma l’emergenza difensiva dei felsinei ha spinto Mihajlovic a bloccare la cessione. Il costaricense si fa ubriacare in scioltezza da Zapata in occasione della rete del colombiano. Soffre costantemente gli avanti della Dea. 

Romero (Genoa) 4.34: Si fa attrarre dal pallone e segue Icardi in occasione del primo gol di Gagliardini, dove commette un errore di posizionamento. In occasione del fallo da rigore perde il momento giusto per l’intervento e trattiene Icardi: espulsione e penalty per l’Inter.

Lerager (Genoa) 4.63: Indubbiamente la peggior gara da quando milita in Italia. Un pesce fuor d’acqua sulla corsia di destra dove non riesce né a contenere Asamoah né a ripiegare su Perisic. Vince appena un uno contro uno su nove e subisce tre dribbling.

Nagy (Bologna) 4.71: L’ungherese sembra svagato in mezzo al campo non riuscendo praticamente a fare la cosa giusta. Un dato descrive perfettamente la sua prova mediocre: appena 27% di duelli vinti. Perde anche 6 palloni, limitandosi al minimo indispensabile.

Pulgar (Bologna) 3.96: Peggiore calciatore della giornata. Dovrebbe garantire filtro e fare da argine per le incursioni atalantino, ma si trova perennemente in affanno e costretto a rincorrere gli avversari. Perde anche 6 palloni, troppi per chi è in cabina di regia. 

N. Rigoni (Chievo Verona) 4.39: Battaglia molto, recupera il possesso in qualche circostanza, lo perde in altre. Confusionario e troppe volte costretto a forzare la giocata. Ben 18 i duelli che intraprende vincendo il 61%. Tanti interventi in tackle, anche rischiosi.

Kouamé (Genoa) 4.43: L’ivoriano non sta vivendo un momento brillante. Benino negli uno contro uno, ma troppi i palloni persi e giocati col rischio concreto di perderli per l’ex Cittadella. Poco incisivo in avanti dove calcia in 3 occasioni senza trovare la via della rete. 

Stepinski (Chievo Verona) 4.61: Guadagna un penalty, poi non lo si vede praticamente mai. I clivensi sono ormai rassegnati al proprio destino e l’attaccante polacco non ha più il mordente di qualche partita fa. Perde l’85% dei duelli e oltre 10 palloni nell’arco dell’incontro. 

Autore: Francesco Pompeo